Posts Tagged ‘Freshwater Biology’

Iniziata la stagione della frega dei Salmonidae

novembre 30, 2022

Love is in the water. Anche se parlare di sentimento è un’umanizzazione inaccettabile per un biologo, il dato è che alla fine di questa annata siccitosa e calda Salmo marmoratus è in riproduzione. Non era scontato: nel 2003 rilevai una diminuzione drammatica nel numero di coppie attive.

Coppia di Salmo marmoratus in attività, sembra abbiamo scelto il punto dove deporre

Quest’anno non ho possibilità di fare una buona stima quantitativa, ma mi sembra di vdere più scavi di prova rispetto al passato;  probabilmente perché l’assenza di piene ha favorito una maggiore presenza di sedimento fini, intasamento gli spazi interstiziali fra i ciottoli.

Le trote hanno bisogno di garantire un adeguato flusso di acqua attraverso il nido, condizione necessaria per la sopravvivenza degli embrioni. Quello che a noi umani pare essere un substrato idoneo, viene spesso scartato dalle trote marmorate.

Quasi sempre questi scavi di prova vengono scambiati dagli inesperti per veri nodi di frega, portando a sovrastimare di molto l’effettivo numero di coppie attive. In passato misi a punto un metodo di monitoraggio dell’attività riproduttiva dei Salmonidae e tenni un ciclo di lezioni per formare osservatori, purtroppo senza esito, perché molto credono che gestire la fauna ittica sia “seminare”. La conoscenza della distribuzione e intensità della deposizione delle uova, così come il censimento ittico, sono invece essenziali per stabilire se sia necessario intervenire in modo attivo, come e dove farlo.

Pubblicità

Si fa presto a dire pesce

ottobre 21, 2021

Quello che vedete in foto è un pesce. Conosco alcune decine di naturalisti che si occupano professionalmente di pesci e alcune centinaia di persone che se ne interessano per hobby, qualcuno lo fa perché è un pescatore, qualcun altro perché ha una passione per la fauna in generale. Questo mondo per me si divide in due categorie: chi spara nomi e chi cerca di identificare correttamente un taxon.

Personalmente, dato che ho studiato Biologia, ho un approccio scientifico alla questione e non mi piace sparare nomi. Il mio docente di Zoologia II (sistematica), il prof. Valli, ci ripeteva sempre che l’importante è procedere per passi successivi, restringendo il campo, cercando sempre di essere sicuri di ogni passaggio. Guardare un animale e dare un nome così, senza un processo di riconoscimento logico, porta a errori madornali.

(more…)

Piccole osservazioni sul Tagliamento

marzo 11, 2018

Ci sono fiumi grandi e piccoli, poi ci sono i grandi fiumi. Il Tagliamento, sebbene sia un fiume medio-piccolo se confrontato con gli altri nel mondo, è indubbiamente un grande fiume.

Lower Tiliment river - Winter 2018

La mia potrebbe essere un’opinione personale, dettata dal fatto che il Tagliamento, il cui nome nella mia lingua è Tiliment, è la colonna vertebrale del Friuli e quindi il mio giudizio potrebbe essere viziato dai sentimenti. Tuttavia non sono l’unico a pensarla in questo modo. Da anni molti ricercatori stanno studiando il Tagliamento, perché questo fiume è (purtroppo) considerato l’ultimo fiume alpino europeo ad avere ancora caratteristiche naturali per lunghi tratti. Tutti gli altri fiumi alpini, sia sul versante meridionale che su quello settentrionale delle Alpi, sono stati fortemente modificati dall’uomo, rettificati e costretti fra argini fino ad assomigliare più a dei canali artificiali che a dei veri e propri fiumi.

Questa foto è stata scattata durante una sessione di campionamento nel tratto inferiore del Tagliamento, all’altezza di Varmo. Si tratta di uno dei segmenti di fiume più belli in assoluto, con un alveo (more…)