Posts Tagged ‘Gambero rosso della Louisiana’

I granchi della Colò

febbraio 10, 2017

Una grande sconfitta per la conservazione della biodiversità

Il video diffuso in rete, e divenuto subito virale, in cui la nota presentatrice Licia Colò scopre dei granchi vivi confezionati al supermercato, li compra e li va a liberare in mare a Ostia è stato un durissimo colpo per chi lotta per la conservazione della natura e della biodiversità.

Assurdo? No. Mi voglio spiegare.

Che dei granchi vivi vengano confezionati nella vaschetta, anche se so benissimo che il crostaceo non cotto deve essere mantenuto in vita per non comprometterne gusto e salubrità, mi fa impressione. Onestamente, vivi nella vaschetta con la pellicola proprio non mi piace come scena e mi sarei indignato anche io, noto mangiatore di altri esseri viventi, dai vegetali agli animali senza grandi distinzioni a parte il gusto.

Tuttavia c’è un “piccolo” problema: che granchi erano? Le specie commerciabili sono diverse e non tutte sono originarie del nostro mare. Anzi, sempre più spesso sui banchi dei supermercati troviamo specie alloctone, o aliene che dir si voglia, ovvero specie di animali che non vivono nei nostri ecosistemi.

Da molti anni noi biologi stiamo cercando di sensibilizzare il pubblico sul tema scottante delle introduzioni “accidentali”, o meglio di (more…)

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Inquinamento biologico

agosto 31, 2016

Quando una sostanza si diffonde in un ambiente a seguito di processi naturali, non parliamo di inquinamento. Per “inquinamento” intendiamo di solito l’alterazione dello stato di un ambiente a opera dell’uomo. Inquinamento chimico da immissione di sostanze estranee, inquinamento acustico per emissione di rumori, inquinamento termico per immissione o sottrazione di calore.

Quando si parla di introduzione di un essere vivente, si tende a creare un distinguo. Raramente si parla di “inquinamento biologico”, più spesso di “contaminazione” o semplicemente di “introduzione”. Eppure anche in questo caso si tratta di alterazione di un ambiente, o meglio di uno o più ecosistemi, se vogliamo riservare il termine “ambiente” alle sole componenti abiotiche del sistema.

I casi che mi vengono in mente sono moltissimi, sia di introduzioni accidentali che di quelle conseguenti a una deliberata azione di transfaunazione.

Una ventata di allarme ha attraversato qualche tempo fa (more…)