Posts Tagged ‘Ichthyology’

Si fa presto a dire pesce

ottobre 21, 2021

Quello che vedete in foto è un pesce. Conosco alcune decine di naturalisti che si occupano professionalmente di pesci e alcune centinaia di persone che se ne interessano per hobby, qualcuno lo fa perché è un pescatore, qualcun altro perché ha una passione per la fauna in generale. Questo mondo per me si divide in due categorie: chi spara nomi e chi cerca di identificare correttamente un taxon.

Personalmente, dato che ho studiato Biologia, ho un approccio scientifico alla questione e non mi piace sparare nomi. Il mio docente di Zoologia II (sistematica), il prof. Valli, ci ripeteva sempre che l’importante è procedere per passi successivi, restringendo il campo, cercando sempre di essere sicuri di ogni passaggio. Guardare un animale e dare un nome così, senza un processo di riconoscimento logico, porta a errori madornali.

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Passaggi per i pesci: perché e a cosa servono?

gennaio 13, 2019

Strutture importanti ma spesso mal congegnate

Molte specie di pesci, fra cui alcune di rilevante interesse commerciale, si spostano di molti chilometri nel corso della propria vita per svolgere attività differenti in ambienti diversi fra loro. Credo che tutti abbiano in mente la famosa migrazione dei salmoni (qui l’articolo di Wikipedia che riguarda il salmone atlantico), che risalgono dall’oceano lungo i fiumi per raggiungere piccoli corsi d’acqua montani dove depongono le uova. Ovviamente i loro giovani devono compiere il percorso inverso, raggiungere il mare, alimentarsi fino a crescere e diventare adulti, quindi tornare a risalire il fiume per deporre le uova.

Una briglia che costituisce un ostacolo insormontabile per la migrazione dei pesci.

Questo meccanismo era ben noto fin dalla notte dei tempi, tant’è che l’uomo, analogamente agli orsi che vediamo in certi documentari, si appostava in passaggi obbligati lungo la via di migrazione, per intercettare i grossi salmoni diretti verso le zone di riproduzione. Un tipo di pesca che, per quanto ridimensionato dall’allevamento intensivo di varie specie di salmone, continua a essere esercitato in molte aree del mondo, dando reddito a diverse migliaia di famiglie.

Capirete che se lungo il percorso del salmone piazziamo un ostacolo insuperabile, questo non potrà raggiungere il luogo in cui si riproduce e dunque morirà senza figli, ovvero senza generare quella prole che non solo serve a perpetrare l’esistenza della popolazione, ma anche a sostenere l’attività di pesca da parte dell’uomo. Di questo furono consci diversi governi (more…)